Locatelli (PRC): Torino in piazza. La difesa della scuola pubblica è la nuova linea Maginot

Oggi a Torino, come nel resto d'Italia, lo sciopero generale della scuola contro il disegno governativo di smantellamento e aziendalizzazione della scuola pubblica ha riempito, come non accadeva da tempo, le strade e le piazze della città. Certamente è stata una delle più grandi e vivaci manifestazioni di protesta da qualche anno a questa parte, mossa dalla consapevolezza che il governo sta operando per distruggere una idea di scuola pubblica, laica, democratica come luogo di formazione aperto a tutte e tutti. Rifondazione Comunista ha partecipato a questa manifestazione.

Per Ezio Locatelli, segretario provinciale di Torino "la difesa e la tenuta della scuola pubblica è una linea Maginot che deve diventare invalicabile. La riforma di Renzi è incompatibile con il diritto allo studio garantito dalla nostra Costituzione. Se passa questa riforma bugiarda, fatta di tagli delle risorse, di gerarchizzazione e differenziazione del sistema scolastico vuol dire andare alla distruzione dell'ultimo presidio democratico, costituzionale della società. Cosa che dobbiamo assolutamente impedire. Per questo, dopo la piena riuscita dello sciopero generale che ha accumunato diverse sigle sindacali, va proseguita e rilanciata la mobilitazione. Rifondazione Comunista è impegnata a dare tutto il suo supporto alla prosecuzione di una mobilitazione che può diventare fattore dirompente della politica distruttiva del governo Renzi"

Torino 5 maggio 2015

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