In piazza contro il mercato delle armi
Oggi a Torino, come Rifondazione Comunista, siamo scesi in piazza contro il mercato delle armi aerospaziali, pudicamente chiamato meeting dell’Aerospace, che si terrà a Torino il 26 e 27 novembre dando l’adesione a una iniziativa dell’assemblea antimilitarista. Un mercato contrabbandato come promozione di un sistema di eccellenza produttiva e scientifica a cui parteciperanno, rigorosamente accreditati, migliaia di affaristi del settore armiero provenienti da 35 paesi. In realtà si tratta di un mercato di guerra e di morte. In Italia la spesa militare complessiva ammonta a 25 miliardi di euro (dati del 2018) con un aumento del 4% in un solo anno. Cifre stratosferiche che rappresentano un vero e proprio scandalo a fronte della continua riduzione della spesa sociale in materia di sanità, trasporti, scuola, pensioni, ecc.
Torino – Conferenza stampa NoTav sugli ultimi arresti. Per Locatelli (Prc-Se) un atto di ingiustizia. Sia ridata piena libertà a Nicoletta e a tutti i manifestanti NoTav
Solidarietà e vicinanza con i NoTav ingiustamente condannati e a rischio carcere da parte di Rifondazione Comunista. Questa mattina una delegazione del Prc-Se ha partecipato alla conferenza stampa che il Movimento NoTav ha tenuto davanti al Tribunale di Torino per protestare contro le assurde condanne (da uno a due anni di reclusione) comminate in via definitiva, qualche settimana fa, a dodici attivisti NoTav per aver partecipato nel 2012 a una manifestazione dimostrativa, pacifica, all’imbocco di un casello autostradale della Valsusa.
Dimissioni forzate degli anziani dagli ospedali. Non farsi ingannare. Apre uno sportello informativo a “La Poderosa”
Presso La Poderosa servizi apre un nuovo sportello informativo e di orientamento per anziani non autosufficienti.
Uno sportello a difesa e tutela del diritto alle cure indifferibili sanitarie e socio-sanitarie.
Giovedì ore 15-18 via salerno 15 a
E’ stato aperto presso la Casa del Popolo “La Poderosa” di Torino uno sportello informativo e di orientamento per i malati non autosufficienti. Più precisamente per opporsi alle dimissioni forzate e per affermare il diritto alla continuità delle cure.
Stamattina Rifondazione Comunista ha portato ai lavoratori della MGC Gruppo Manital la sua solidarietà e sostegno. Pagare gli stipendi arretrati e i contributi deve essere una priorità!
Ivrea, 7 novembre 2019. Il lavoro va pagato! Non possono essere sempre i lavoratori a pagare le colpe di una avventata gestione imprenditoriale. I lavoratori della MGC hanno lavorato e devono essere pagati. Subito!
La MGC ha lavorato fra gli altri siti alla ristrutturazione del Castello di Parella definito oggi un “country resort” di lusso. Non si può costruire il lusso sulle spalle dei lavoratori! L’azzardato investimento di Manital di 30 milioni per il Castello, insieme ad altri fattori tutti legati alla gestione manageriale, non ha certo giovato al bilancio aziendale, ma ribadiamo che non devono essere i lavoratori a pagare gli errori della proprietà aziendale.
Festa in Rosso Ivrea 15/22/29 novembre 2019
Tre rossi venerdì insieme per il lavoro, la giustizia sociale, per il pane e le rose. ***Segnate le date!***
Iniziamo il 15 novembre con una serata per i 10 anni della lotta delle lavoratrici e dei lavoratori di Agile ex-Eutelia. Proseguiamo il 22 con la cena sociale aperta a tutt* e chiudiamo in bellezza il 29 con una serata dedicata a Rosa Luxemburg con Sergio Dalmasso autore del libro "Una donna chiamata Rivoluzione". Clicca qui per maggiori info
Ma quale Governo del cambiamento- volantino sul lavoro
Clicca qui per scaricare i volantini
Abbiamo tenuto nei giorni scorsi una riunione del comitato politico provinciale Prc-Se di Torino sul lavoro. Una riunione molto partecipata, con tanti interventi qualificati di approfondimento del quadro della crisi che stiamo attraversando sul piano della tenuta occupazionale, dei diritti del lavoro, dell’assetto produttivo. Non solo. Una riunione volta anche a rilanciare l’intervento nei luoghi di lavoro, delle vertenzialità, del conflitto sociale. Questo intervento deve tornare ad essere con più forza l’asse centrale del progetto di Rifondazione Comunista e della ricostruzione di un’alternativa politica nel nostro Paese. Tra varie iniziative intraprese o in corso il volantinaggio di controinformazione e di proposta in tema di politiche economiche e del lavoro nei più importanti luoghi di lavoro dell’area metropolitana torinese. Di seguito il volantino che sarà messo disposizione nei prossimi giorni presso la sede provinciale di Rifondazione Comunista di Torino oltre che presso altre sedi di Partito Ogni realtà locale ne organizzi la diffusione!
Lavoro e Salute - numero di novembre
In rete il nuovo numero del periodico cartaceo Lavoro e Salute diretto da Franco Cilenti
Clicca qui per consultare il periodico
Oggi a Torino, al consolato cileno, presidio Prc-Se in solidarietà con i popoli in lotta contro le politiche di guerra e di oppressione. Incontrato il console cileno
Questo pomeriggio, alle ore 15,30, davanti al consolato del Cile, si è tenuto un presidio di Rifondazione Comunista in segno di protesta contro la brutale repressione del popolo cileno in rivolta contro le politiche di impoverimento sociale portate avanti dal governo neoliberista Pinéra. Una repressione che ci riporta ai tempi bui di Pinochet, che finora ha mietuto 19 morti, 600 feriti, migliaia di arresti. Il presidio è stato anche l’occasione per esprimere solidarietà a tutti i popoli in lotta in diverse parti del mondo contro l’oppressione e l’iniquità del sistema neoliberista, oltre che solidarietà al popolo curdo vittima delle mire espansionistiche e degli attacchi armati della Turchia di Erdogan, paese aderente alla Nato.
Locatelli (Prc): La Mahle via dal Piemonte? Un atto proditorio. Difendere i posti di lavoro!
Ezio Locatelli, segretario provinciale Prc-Se di Torino:
“Un atto proditorio. La decisione della Mahle di chiudere entro fine anno i due stabilimenti piemontesi, uno a La Loggia (To), l’altro a Saluzzo (Cn) buttando sul lastrico 450 lavoratori e lavoratrici non ha giustificazione alcuna. Mahle è una multinazionale tedesca, uno dei tre maggiori produttori di componenti automobilistici a livello mondiale. Un colosso che conta 79 mila dipendenti sparsi in tutto il mondo in oltre 170 stabilimenti con un fatturato di oltre 12.581 miliardi di euro. La decisione di chiudere in Piemonte e di trasferire le aziende in Polonia sono dettate unicamente da ragioni di ingordigia, da un’operazione di rialzo dei profitti della multinazionale. Peraltro la stessa ha goduto di supporti pubblici che non hanno impedito di fare il bello e il cattivo tempo.
L’Italia ha bisogno di un’alternativa. Il 25 ottobre in piazza a Torino dalla parte dei lavoratori, precari, disoccupati, pensionati
Uscire dalla passività, lottare, rompere la gabbia e le politiche antisociali dei padroni e dei governi che si sono susseguiti in questi anni. Per questo Rifondazione Comunista parteciperà alla manifestazione indetta dal sindacalismo di base e da altre forze della sinistra di alternativa che si terrà venerdì 25 ottobre, con ritrovo alle ore 10 di fronte a Porta Nuova a Torino. Tra le richieste che avanziamo quelle di forti aumenti salariali, difesa dell’ambiente, libertà di sciopero, diritto alla sanità, all’istruzione, alla casa, ai trasporti; un nuovo piano per il lavoro finalizzato alla riconversione ambientale e sociale dell’economia e delle produzioni, abolizione del Job Act e delle norme che precarizzano il lavoro, introduzione di una patrimoniale sulle grandi ricchezze, abrogazione dei decreti sicurezza. Per costruire una svolta politica reale è necessario scendere in piazza, costruire mobilitazione sociale, supportare tutti i momenti di lotta che ci sono in questo momento nella nostra città e nell’intero Paese.
la segreteria provinciale Prc-Se di Torino
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