Fomentatori di paure
di Ezio Locatelli
Per i demagoghi, gli sciacalli dediti a strumentalizzare i motivi di malessere e di insicurezza tutto fa brodo. Anche il coronavirus, allo stesso modo degli immigrati, è una buona occasione per portarci fuori da categorie razionali del pensare e dell’agire. Per scatenare una epidemia di ignoranza, di xenofobia. Come nel medioevo si dia la caccia all’untore, al cinese grande o piccolo e per i più forsennati – vedi le esternazioni di alcuni esponenti dell’amministrazione Usa – si dia addosso al comunista. Reazioni inquietanti. Non che il coronavirus
Serata di autofinanziamento presso la Casa del Popolo di Chieri - sabato 15 febbraio ore 20.00
Clicca qui per consultare la locandina
Presso la Casa del Popolo di Chieri in via Avezzana 24 si terrà una polentata di autofinanziamento in sostegno delle spese legali.
La serata organizzata dal Circolo Prc di Chieri e Cambiano in collaborazione con l'Associazione Gal Solidale La Poderosa si terrà sabato 15 febbraio 2020 a partire dalle ore 20.00
Scritte naziste ispirate da una unica strategia
(Ezio Locatelli - Prc-Se Torino)
Non siamo in presenza di episodi isolati o a sé stanti. L’apposizione furtiva di scritte e minacce naziste sulle abitazioni di familiari di partigiani – tre casi in una settimana a Torino e in Piemonte – è ispirata da una medesima strategia, da gruppi neofascisti impegnati a fare opera di intimidazione, odio e intolleranza. Gli autori di queste scritte odiose vanno cercati tra questi gruppi. I responsabili politici del clima del montante di intolleranza e di odio che spinge qualche esaltato finanche davanti alle porte di casa stanno invece in alto, nei luoghi del potere e della politica. Solidarietà e vicinanza alle famiglie minacciate. Contro i rigurgiti fascisti occorre non abbassare la guardia.
Solidarietà a Maria Bigliani. No ai mestatori di odio e di razzismo
(Ezio Locatelli - Prc-Se)
Alla signora Maria Bigliani, una pensionata di Torino di origini ebraiche, figlia di una staffetta partigiana, fatta oggetto di una scritta oscena sul muro della propria casa – “crepa sporca ebrea” – va tutta la nostra solidarietà. L’intensificarsi di scritte piene di odio e di minacce, rivolte di volta nei confronti di ebrei, rom, migranti, minoranze varie suscita preoccupazione e indignazione. I diretti responsabili di questo atto siano individuati e perseguiti. Ma detto ciò esiste anche una responsabilità di ordine politico che non può essere messa in secondo piano. E’ la responsabilità di chi, da posizioni di potere, fomenta comportamenti fascistoidi e di intolleranza che intossicano il clima di convivenza civile. No ai mestatori di odio e di razzismo.
La lotta No Tav non si arresta - iniziativa martedì 11 febbraio ore 20,45 c/o La Poderosa
Clicca qui per scaricare la locandina
Il progetto di realizzazione di una megaopera, motivata da stime e previsioni di traffico inventate di sana pianta, è stato trasformato in un’impresa economica e militare di sottomissione violenta di un intero territorio. Da qui la riduzione dell’opposizione alla linea di Av in Valsusa a mero problema di ordine pubblico, da qui l’accanimento nei confronti di chi combatte contro la distruzione accelerata dell’ambiente e la perdita di controllo democratico, contro un’opera inutile, affaristica, balzata più volte alle cronache per l’intreccio di malaffare, illegalità, criminalità.
Nicoletta Dosio scrive dal carcere di Torino
Le Vallette, 2 gennaio 2020
Carissime Compagne e Compagni,
in queste ore sto ricevendo da parte vostra tantissimi telegrammi e lettere. Il sentirvi così vicini mi dà tanta gioia e forza.
Le mie compagne di detenzione mi avvertono, da cancello a cancello, quando ai telegiornali compaiono le immagini delle manifestazioni che, in tutto il paese, avvengono a sostegno di noi, parte del Movimento NO TAV attualmente dietro le sbarre.
Facciamo come in Francia. Al lavoro per un’alternativa sociale e politica
Documento approvato dalla direzione nazionale del partito domenica 19 gennaio 2020.
La direzione nazionale del PRC esprime soddisfazione per il risultato del 2×1000 e il più sincero ringraziamento a tutte le cittadine e i cittadini che hanno confermato il proprio sostegno al nostro partito e alle compagne e i compagni che hanno lavorato anche nel 2019 per conseguirlo. Un dato che ci colloca nel numero dei sostenitori al di sopra di partiti che sono in parlamento e godono di ben altra visibilità. E’ un dato che ci incoraggia e ci impone di rilanciare la nostra iniziativa politica.
Lavoro e Salute di gennaio
In rete il numero di gennaio del periodico cartaceo Lavoro e Salute diretto da Franco Cilenti
Clicca qui per consultarlo
Una storia infame di schiavizzazione di lavoratori
Una storia infame di schiavizzazione di lavoratori
Ieri ( 15 gennaio ) presso il Caf de la PoderosaServizi di #Torino si è presentato un #lavoratore #migrante che ha raccontato della storia sua e di altri quindici lavoratori africani, una storia di sfruttamento e di schiavizzazione avvenuta non in un Paese del terzo mondo, ma in Italia, in un’azienda di pennarelli, alle porte di Torino. Lavoratori costretti a lavorare 10 ore al giorno, sette giorni su sette, guadagnando poco più di 1,5 euro all’ora. Lavoratori chiusi a chiave nei locali dell’azienda ogni volta che il padrone si allontanava dall’azienda. Come se non bastasse i lavoratori in questione venivano ricattati e costretti a pagare 50 euro al mese per potere sperare di avere un contratto e sperare così di poter accedere a un permesso di soggiorno. Lavoratori trasformati in carne da macello, moderni schiavi che alla fine hanno trovato la forza di ribellarsi denunciando tutto. Stamattina, in occasione della prima udienza presso Tribunale di Torino, c’è stato un presidio promosso dalla Cub a sostegno dei lavoratori a cui abbiamo partecipato come Rifondazione Comunista. Lavoratori uniamoci, ribelliamoci allo sfruttamento infame dei padroni. Da soli, com’era scritto su uno striscione, vince il padrone!
"Per diventare cittadini" presentazione del libro di Luigi Sargnese
Appuntamento giovedì 23 gennaio ore 21.00 presso La Poderosa via Salerno 15/a.
Discuteranno con l'autore Marco Guastavigna ( formatore) e Marco Meotto ( insegnante - ass. scuola e società)
Vi aspettiamo
2x1000: siamo il 5° partito nonostante l'oscuramento mediatico. Grazie a tutte le compagne e i compagni!
I dati resi pubblici sulle opzioni per il 2x1000 ai partiti politici confermano i buoni risultati conseguiti da Rifondazione Comunista nelle precedenti tornate.
Malgrado il vergognoso oscuramento mediatico che Rifondazione da anni subisce, 52.061 contribuenti hanno scelto di destinare il loro 2x1000 al nostro partito.
Rifondazione Comunista risulta al 5° posto nell'elenco generale, ben più avanti di partiti che godono di enorme spazio sulla stampa e in televisione.
Ringraziamo i contribuenti che hanno scelto di sostenerci e i nostri militanti che hanno fatto la campagna facendo conoscere il nostro codice L19. A loro assicuriamo che continueremo a batterci con rinnovato impegno per i diritti dei più deboli, delle lavoratrici e dei lavoratori, per la pace e la difesa dell'ambiente.
More Articles...
- Basso San Donato, petizione di iniziativa popolare per la realizzazione di un nuovo ufficio postale.
- Torino e Canberra, la doppia faccia del riscaldamento globale
- Locatelli (Prc-Se): Porre rimedio allo sbaglio di alcuni Circoli Anpi che hanno revocato l’iniziativa di solidarietà con il popolo palestinese
- IL FUTURO DELL'AUTOMOTIVE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILE IN ITALIA
- In tanti alla manifestazione notav. Acerbo e Locatelli (Prc-Se): basta repressione. Iniziativa Ferrero a livello europeo