Una manifestazione di ottusità politica l’imbrattamento della sede di Rifondazione Comunista di Torino

Comunicato della segreteria provinciale PRC – SE

Pensavamo fosse una provocazione legata ad ambienti di destra camuffata con una sigla anarchica, come spesso è accaduto nel passato. Ed invece no, le scritte che hanno imbrattato la sede provinciale di Rifondazione Comunista sono state fatte e rivendicate dalla Federazione Anarchica Torinese.

Sono scritte contro il governo greco e contro deportazioni e sgomberi che, nelle intenzioni degli autori, fanno parte di una campagna di solidarietà con i greci in lotta, contro le politiche di guerra e di repressione attuate dai vari governi. Bene. Peccato che gli autori, nella migliore tradizione del settarismo più spinto, non abbiano trovato di meglio che prendersela con Rifondazione Comunista. Rammentiamolo: siamo da sempre in prima fila contro la guerra, gli sgomberi, le deportazioni, i fili spinati, i razzismi e quant’altro. Non abbiamo nemmeno mancato, in più occasioni, di solidarizzare con gli anarchici e chiunque altro sia stato ingiustamente perseguito per azioni di solidarietà e di lotta per i diritti di cittadinanza di tutte e tutti. Continueremo a farlo. Sia detto anche a titolo informativo: “nostra patria è il mondo intero” è la dicitura scritta sulla tessera 2016 del nostro partito. Detto ciò, lasciatecelo dire: le scritte che hanno imbrattato la sede di Rifondazione Comunista sono una manifestazione di estrema autoreferenzialità e miopia politica il cui unico risultato è di fare il gioco di chi ha come motto il “dividi et impera”. Noi ci battiamo per il cambiamento radicale della società, contro i ricatti e le politiche austeritarie della troika, ma anche contro il settarismo e l’ottusità politica.

Torino, 3 agosto 2016

Segreteria provinciale Prc-Se Torino

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *