Ezio Locatelli, segretario provinciale Prc-Se di Torino ha rilasciato la seguente dichiarazione:
Questo è un momento di festa. Abbiamo sventato con grande successo il tentativo di stravolgimento della Costituzione perseguito dal governo Renzi e con esso il tentativo di andare al superamento della democrazia parlamentare, alla cancellazione definitiva dei principi del pluralismo politico e della democrazia redistributiva.
Abbiamo inferto un duro colpo a quanti volevano dare piena attuazione a una idea di democrazia autoritaria più consona ai voleri del grande padronato, dei poteri forti, della finanza speculativa. Ma detto ciò bisogna essere consapevoli del fatto che è stata vinta una battaglia ma non la guerra. Se è stato importantissimo contrastare il compimento di un disegno eversivo il problema adesso è dare effettività ad un percorso democratico, è batterci perché la Costituzione trovi applicazione, torni ad essere un progetto di dignità sociale. All’atto pratico questo è un progetto negato da troppo tempo in ragione di governi e poteri impegnati a fare il gioco dell’economia e dei mercati finanziari. Dopo la straordinaria vittoria del No a difesa della Costituzione nata dalla Resistenza si tratta di aprire una stagione di lotte sociali che mettano al centro i diritti e la dignità del lavoro, la difesa della scuola e della sanità pubblica, la lotta alla povertà e alle disuguaglianze sociali, la lotta per la pace contro l’insorgenza di vecchi e nuovi populismi reazionari. Rifondazione Comunista e la sinistra antiliberista, dopo aver preso parte alla battaglia per la difesa della Costituzione, devono tornare in piazza, nei luoghi di lavoro e studio, nei quartieri popolari impegnandosi nella ripresa di un nuovo protagonismo sociale volto ad affermare i valori di solidarietà, di eguaglianza, dei diritti sociali e del lavoro, impegnandosi al tempo stesso a costruire l’unità plurale delle sinistre antiliberiste in alternativa al Pd.
Torino, 5 dicembre 2016
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