Il call center Voice Care, del gruppo Contacta dell’ex assessore comunale di Torino dei Moderati Gabriele Moretti, rischia la chiusura a causa del crack del suo unico cliente Seat Pagine Gialle. La procedura concorsuale di Seat pagine gialle ha difatti proposto un concordato preventivo che prevede la cancellazione dell’80% del debito di quasi due milioni di euro che Seat Pagine Gialle ha nei confronti di Voice Care decretandone di fatto il fallimento.
La proprietà Voice Care deve opporsi a questo concordato!
Le istituzioni cittadine, provinciali e regionali, convochino urgentemente un tavolo di crisi con la proprietà Voice Care, la procedura Seat Pagine Gialle e la parti sociali per scongiurare la cancellazione di 200 posti di lavoro in un territorio già duramente colpito dalla deindustrializzazione.
Rifondazione Comunista è vicina ed esprime solidarietà alle lavoratrici ed ai lavoratori della Voice Care oggi in presidio davanti al Comune di Torino ed auspica una ferma presa di posizione delle istituzioni per la salvaguardia di questi posti di lavoro.
Cadigia Perini
Responsabile Lavoro
PRC Torino
Torino, 24 marzo 2014
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