Venerdì 21 febbraio, ore 21, presso il teatro Espace (Via Mantova 38 – Torino) si terrà una assemblea a sostegno della lista Tsipras promossa dai promotori dell’appello nazionale Luciano Gallino e Marco Revelli. Nel testo di convocazione si legge della “necessità di costituire anche qui comitati di promotori locali…di attivarsi per la raccolta firme (30.000 firme per circoscrizione, almeno 3.000 firme per ogni regione)”. “Vi invitiamo quindi” – proseguono i promotori dell’appello nazionale – ” a un primo incontro di scambio reciproco di informazione sugli sviluppi dell’iniziativa e di discussione”.

Per la verità due momenti assembleari  proTsipras ci sono già stati. In questi incontri, partecipati dal basso, insieme all’impegno a sostenere la candidatura Tsipras, insieme alla indicazione di possibili candidati territoriali, sono emerse anche valutazioni critiche per la mancanza della parola sinistra nel simbolo prescelto dai promotori dell’appello, l’eccessiva centralizzazione decisionale nelle mani di un gruppo ristretto di “intellettuali e professori”.

Per la generalità dei partecipanti l’idea è che una ricostruzione della sinistra in Italia non può che passare attraverso un percorso di reale democrazia partecipata, una ripresa di iniziativa sociale, unitamente ad una chiarezza di posizioni in alternativa alle politiche liberiste e di austerità del centrosinistra.

Pur con i limiti di percorso, che non vanno sottaciuti, la lista Tsipras (ricordiamo che la sua proposta di candidatura a presidente della Commissione europea è stata avanzata proprio da Rifondazione Comunista) rappresenta una grande opportunità di presentare in Italia una politica contro le politiche di austerità esplicitamente collegata alla proposta della Sinistra Europea.

Rifondazione Comunista, dopo aver partecipato alle assemblee tenute nei giorni scorsi, parteciperà all’assemblea di Torino di venerdì e si impegnerà nella riuscita della raccolta firme.