Ezio Locatelli, segretario provinciale Prc, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
Basta con la minimizzazione delle ripetute avarie che hanno interessato l’inceneritore del Gerbido. Questo inceneritore è un catorcio che con le sue emissioni nocive mette a serissimo repentaglio la salute delle persone. Non parliamo solo delle ripetute emissioni fuori norma, come nel caso dell’inceneritore di Torino. Ciò che non si può sottacere è che gli inceneritori, con le loro emissioni inquinanti, di cui le diossine sono tra le più nocive, sono considerati dalla Organizzazione Mondiale della Sanità tra le fonti più tossiche. Da sempre Rifondazione Comunista è contraria alla politica delle discariche e degli inceneritori. Non solo per ragioni ambientali e di salute pubblica – oltretutto Torino è la città più inquinata d’Europa – ma perché questa politica è del tutto incompatibile con una politica di riduzione e di recupero dei rifiuti, tanto più in presenza di un inceneritore – come quello del Gerbido – svenduto a privati che hanno tutto l’interesse a massimizzare l’utilizzo degli impianti. Per tutte queste ragioni Rifondazione Comunista partecipa alla manifestazione che si tiene oggi a Torino, ore 14 Porta Susa, contro l’inceneritore con l’obiettivo di un diverso modello di sviluppo e di una diversa politica dei rifiuti.
Torino, 26.10.2013
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