Locatelli (Prc-Se): presidio in corso Brunelleschi. la dignità umana si rispetta, non si calpesta. Chiudere tutti i Cpr

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I Cpr, vere e proprie galere per migranti incolpevoli, vanno chiusi. Questo diremo stasera al presidio che si terrà davanti al Cpr di Torino, in Corso Brunelleschi. Non si può assistere passivamente allo strazio di vite umane che si consuma tra le mura invalicabili di Centri Permanente per i Rimpatri che assomigliano sempre più a dei veri e propri lager. Il trattamento crudele riservato a Musa Balde è emblematico di una ingiustizia assoluta, di un mondo capovolto.

Com’è possibile che Musa, ragazzo di 23 anni originario della Guinea, dopo essere stato massacrato di botte, finisca in un centro di detenzione mentre i suoi aggressori, tre delinquenti italiani, siano a piede libero? Una situazione disperante che ha portato Musa a suicidarsi. Più che un suicidio un omicidio indotto da leggi di Stato ingiuste e da forme di detenzione che portano persone incolpevoli alla disperazione assoluta. No, non si può stare a guardare. La dignità umana si rispetta, non si calpesta. Chiudere tutti i Cpr.
*Ezio Locatelli, segretario provinciale
Rifondazione Comunista Sinistra Europea

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