Rifondazione Comunista: solidarietà e sostegno ai lavoratori della Savio

L’atteggiamento tenuto dalla Savio è intollerabile.
Non siamo solo in presenza di un’azienda che ha deciso di procedere al licenziamento di 82 dipendenti sulle 290 unità lavorative in forza presso lo stabilimento di Chiusa San Michele in Val Susa.
Una decisione che non trova giustificazione, poiché l’azienda non è in crisi, non è a corto di commesse.  

Siamo di fronte a un’azienda mossa da grande protervia, che ha mostrato in tutte le trattative indisponibilità completa a qualsiasi soluzione di mediazione, tipo i contratti di solidarietà, come l'indisponibilità a soluzioni che evitino di buttare in mezzo alla strada lavoratori e lavoratrici, la maggior parte dei quali è nella condizione di non trovare più alternative occupazionali.
In questo momento ci sono tanti, troppi padroni che pensano di fare il cattivo e buon gioco, di utilizzare le lavoratrici e i lavoratori come dei materiali "usa e getta".
Respingiamo questa linea di condotta!  
Ai lavoratori e alle lavoratrici in lotta per difendere il proprio posto di lavoro e la propria dignità va tutto il sostegno e la solidarietà di Rifondazione Comunista.
Rifondazione Comunista - Sant’Ambrogio
Fed.  Provinciale di Torino (Ezio Locatelli)

Torino, 5 luglio 2017

Gruppo di lavoro

Referente responsabile: Giorgio Pellegrinelli

NOTA! Questo sito utilizza cookie anche di terzi per inviarti servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, acconsenti all'uso dei cookie.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta.

Approvo