LOCATELLLI (PRC): NO ALLA PRIVATIZZAZIONE GTT

No, non ci stiamo a lasciare l’ultima parola ad una maggioranza consiliare che ha deciso di dare il via libera alla vendita del 49% delle quote di partecipazione dell’azienda di trasporto Gtt spa e alla cessione di rami d’azienda a privati. Una decisione grave, motivata dall’esigenza di fare cassa, di pagare i debiti pregressi contratti per opere dissennate. Una decisione che va contro gli interessi dei cittadini e dei lavoratori. Per questo abbiamo deciso come Rifondazione Comunista (oggi presente al presidio di protesta davanti al Comune di Torino) di promuovere in città una campagna d’informazione e di consultazione popolare tramite diffusione di un volantino e di un questionario. L’ultima parola va data ai diretti interessati. La maggioranza consiliare (quella che va dal Pd a Sel) non deve raccontare balle. Contrariamente a quanto scritto nella mozione d’indirizzo portata oggi all’approvazione del Consiglio Comunale l’unico risultato dell’operazione di privatizzazione sarà nel senso di produrre un ridimensionamento del servizio offerto e un peggioramento delle condizioni lavorative per migliaia di lavoratori. A quest’operazione bisogna opporsi. I risultati della campagna di consultazione saranno portati alla pubblica discussione.

 Ezio Locatelli, segretario provinciale Prc Torino

Torino, 11 giugno 2013

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