Presidio Prc davanti al Consiglio regionale del Piemonte. Locatelli: “No a nuovi MinCulPop”

Questa mattina Rifondazione Comunista, davanti a Palazzo Lascaris, sede del Consiglio Regionale del Piemonte, ha inscenato una protesta contro la decisione di Elena Chiorino, assessora piemontese all’istruzione di Fratelli d’Italia, di distribuire in tutte le scuole superiori un libro sulle foibe edito da una casa editrice contigua ad ambienti neofascisti.

Per Ezio Locatelli, segretario provinciale di Rifondazione Comunista: “un libro che tace sugli orrori e i crimini del fascismo, che falsifica la storia col fine di mettere in discussione l’antifascismo, i fondamenti costituzionali della nostra convivenza civile. Propaganda di destra finanziata con i soldi pubblici. Un’operazione becera che deve essere rigettata a livello istituzionale, nelle scuole, in ogni ambito della società civile. Così come deve essere rigettato il tentativo di esponenti della Lega e di Fratelli d’Italia di negare le borse di studio agli studenti universitari protagonisti di proteste contro le recenti provocazioni neofasciste. Fatto gravissimo espletato da chi, fino all’altro ieri, condivideva gli stessi banchi consiliari e lo stesso partito di Roberto Rosso, anche lui di Fratelli d’Italia e assessore regionale, prima del recente arresto per voto di scambio mafioso. Se qualcuno pensa che si possa tornare a una sorta di MinCulPop, il Ministero preposto nel ventennio all’organizzazione della propaganda fascista, si sbaglia di grosso. I principi fondativi della nostra Costituzione non si toccano. Ora e sempre Resistenza!”

Video del presidio

 

 

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