Comunicati stampa https://www.prctorino.org/archivio/comunicati-stampa 2024-04-28T10:01:40+00:00 Joomla! - Open Source Content Management No allo stravolgimento della realtà. Le uniche violenze del 1 maggio a Torino sono quelle scatenate dalle cariche di polizia 2022-05-02T13:00:35+00:00 2022-05-02T13:00:35+00:00 https://www.prctorino.org/comunicati-stampa/1466-le-uniche-violenze-del-1-maggio-a-torino-sono-quelle-scatenate-dalle-cariche-di-polizia Super User info@prctorino.org <div class="feed-description"><p><img src="images/manifestazioni/1%205%202022%20Deambrogio%20Ferrero%20Cristofari%20Locatelli.jpeg" border="0" width="300" style="float: left; margin: 5px;" />Locatelli, Cristofari, Deambrogio* (Prc-Se): No allo stravolgimento della realtà. Le uniche violenze del 1 maggio a Torino sono quelle scatenate dalle cariche di polizia<br /><br />Mistificatori. Non è possibile che la responsabilità degli scontri avvenuti il primo maggio a Torino venga stravolta a tal punto. Piero Fassino, ex sindaco di Torino, parla senza ritegno alcuno di “gruppi violenti” che “hanno turbato il #primomaggio a Torino, confermando di non avere nulla a che vedere con i lavoratori che invece sanno bene chi sta dalla loro parte”. Lasciamo perdere la battuta sul rapporto con i lavoratori da parte di uno che non ha mai perso occasione di dare dimostrazione della sua consonanza con Sergio Marchionne. In realtà ciò che è stato visto e subito da tutti i presenti sono le cariche della polizia in assetto antisommossa, polizia che ha deciso di smembrare a viva forza lo spezzone del corteo schierato a vario titolo contro la guerra in modo tale da impedirne l’entrata in piazza San Carlo. Bisogna smetterla con le menzogne. Anche l’Ansa riferisce che “le forze dell’ordine hanno preso a manganellate i manifestanti per farli indietreggiare”. Ciò che è avvenuto è in tutto e per tutto inaccettabile. L’indecente messinscena delle violenze messe in atto il primo maggio va smascherata. Con buona pace di Fassino c’è un'unica responsabilità riguardo gli scontri di ieri, la responsabilità delle forze dell’ordine che hanno deciso di impedire il diritto di manifestare per una parte del corteo. Inammissibile. Uniamo le forze contrarie alla barbarie della guerra, costruiamo un grande movimento per la pace respingendo risolutamente intimidazioni di sorta. <br /><br /><em> *Ezio Locatelli, segreteria nazionale, Fausto Cristofari segretario provinciale Torino, Alberto Deambrogio, segretario regionale del Partito della Rifondazione Comunista</em></p> <p><em> </em></p></div> <div class="feed-description"><p><img src="images/manifestazioni/1%205%202022%20Deambrogio%20Ferrero%20Cristofari%20Locatelli.jpeg" border="0" width="300" style="float: left; margin: 5px;" />Locatelli, Cristofari, Deambrogio* (Prc-Se): No allo stravolgimento della realtà. Le uniche violenze del 1 maggio a Torino sono quelle scatenate dalle cariche di polizia<br /><br />Mistificatori. Non è possibile che la responsabilità degli scontri avvenuti il primo maggio a Torino venga stravolta a tal punto. Piero Fassino, ex sindaco di Torino, parla senza ritegno alcuno di “gruppi violenti” che “hanno turbato il #primomaggio a Torino, confermando di non avere nulla a che vedere con i lavoratori che invece sanno bene chi sta dalla loro parte”. Lasciamo perdere la battuta sul rapporto con i lavoratori da parte di uno che non ha mai perso occasione di dare dimostrazione della sua consonanza con Sergio Marchionne. In realtà ciò che è stato visto e subito da tutti i presenti sono le cariche della polizia in assetto antisommossa, polizia che ha deciso di smembrare a viva forza lo spezzone del corteo schierato a vario titolo contro la guerra in modo tale da impedirne l’entrata in piazza San Carlo. Bisogna smetterla con le menzogne. Anche l’Ansa riferisce che “le forze dell’ordine hanno preso a manganellate i manifestanti per farli indietreggiare”. Ciò che è avvenuto è in tutto e per tutto inaccettabile. L’indecente messinscena delle violenze messe in atto il primo maggio va smascherata. Con buona pace di Fassino c’è un'unica responsabilità riguardo gli scontri di ieri, la responsabilità delle forze dell’ordine che hanno deciso di impedire il diritto di manifestare per una parte del corteo. Inammissibile. Uniamo le forze contrarie alla barbarie della guerra, costruiamo un grande movimento per la pace respingendo risolutamente intimidazioni di sorta. <br /><br /><em> *Ezio Locatelli, segreteria nazionale, Fausto Cristofari segretario provinciale Torino, Alberto Deambrogio, segretario regionale del Partito della Rifondazione Comunista</em></p> <p><em> </em></p></div> A TORINO LA SOLITA RICETTA: BOTTE A CHI PROTESTA! DA RIFONDAZIONE COMUNISTA SOLIDARIETÀ AL COMITATO ESSE NON 2022-01-16T16:17:00+00:00 2022-01-16T16:17:00+00:00 https://www.prctorino.org/comunicati-stampa/1449-a-torino-la-solita-ricetta-botte-a-chi-protesta-da-rifondazione-comunista-solidarieta-al-comitato-esse-non Super User info@prctorino.org <div class="feed-description"><p><img src="images/manifestazioni/EsseNON.jpg" border="0" width="267" height="200" style="float: left; margin: 5px;" /></p> <p> Da tempo l’area ex Westinghouse, nel quartiere Cit Turin, è interessata da un progetto di ristrutturazione che ricalca ciò che già è stato fatto in varie zone della Città: si prende una delle tante aree dismesse e ci si mette un supermercato, magari insieme a strutture delle quali le/gli abitanti del quartiere non hanno alcun bisogno.</p> </div> <div class="feed-description"><p><img src="images/manifestazioni/EsseNON.jpg" border="0" width="267" height="200" style="float: left; margin: 5px;" /></p> <p> Da tempo l’area ex Westinghouse, nel quartiere Cit Turin, è interessata da un progetto di ristrutturazione che ricalca ciò che già è stato fatto in varie zone della Città: si prende una delle tante aree dismesse e ci si mette un supermercato, magari insieme a strutture delle quali le/gli abitanti del quartiere non hanno alcun bisogno.</p> </div> Inaccettabile la continua criminalizzazione delle lotte! 2022-03-10T13:48:00+00:00 2022-03-10T13:48:00+00:00 https://www.prctorino.org/comunicati-stampa/1459-inaccettabile-la-continua-criminalizzazione-delle-lotte Super User info@prctorino.org <div class="feed-description"><p><img src="images/NOTAV/cantiere%20tav.jpg" border="0" width="250" style="margin: 5px; float: left;" />Dichiarazioni di Fausto Cristofari (segretario provinciale PRC Torino) ed Ezio Locatelli (segreteria nazionale PRC)</p> </div> <div class="feed-description"><p><img src="images/NOTAV/cantiere%20tav.jpg" border="0" width="250" style="margin: 5px; float: left;" />Dichiarazioni di Fausto Cristofari (segretario provinciale PRC Torino) ed Ezio Locatelli (segreteria nazionale PRC)</p> </div> Massimo sostegno alla sciopero generale 2021-12-16T16:17:14+00:00 2021-12-16T16:17:14+00:00 https://www.prctorino.org/comunicati-stampa/1426-massimo-sostegno-alla-sciopero-generale Super User info@prctorino.org <div class="feed-description"><p><img src="images/varie/sciopero%20generale%20prc.jpg" border="0" width="150" style="float: left; margin: 10px;" /><a href="https://www.facebook.com/PRCTorino/photos/pcb.5022561327768097/5022559031101660/" target="_blank"><em>Clicca qui</em></a> per alcune foto dalla manifestazione di Milano e <a href="https://www.facebook.com/marco.sironi.52/videos/655260055826669" target="_blank"><em>clicca qui</em></a> per la diretta video dal corteo.</p> <p>La proclamazione dello sciopero generale del 16 dicembre ha scatenato una canea reazionaria che vede unito tutto l’arco incostituzionale dei partiti neoliberisti di destra e centrosinistra, televisioni, grande stampa e naturalmente Confindustria.In questo paese lo svuotamento della democrazia costituzionale e la deriva autoritaria sono tali che dichiarare uno sciopero generale – pur con toni e una piattaforma per nulla radicali – diventa un delitto di lesa maestà nei confronti del governo. Lo sciopero generale viene definito “incomprensibile”, “irresponsabile”, “immotivato” e “ingiustificato” da chi non vuole che le classi lavoratrici tornino a far sentire la propria voce e a rivendicare i proprio diritti. Contro lo sciopero generale si manifesta un clima intollerante da parte del “regime dei padroni” a cui bisogna rispondere con la massima mobilitazione e partecipazione.</p> </div> <div class="feed-description"><p><img src="images/varie/sciopero%20generale%20prc.jpg" border="0" width="150" style="float: left; margin: 10px;" /><a href="https://www.facebook.com/PRCTorino/photos/pcb.5022561327768097/5022559031101660/" target="_blank"><em>Clicca qui</em></a> per alcune foto dalla manifestazione di Milano e <a href="https://www.facebook.com/marco.sironi.52/videos/655260055826669" target="_blank"><em>clicca qui</em></a> per la diretta video dal corteo.</p> <p>La proclamazione dello sciopero generale del 16 dicembre ha scatenato una canea reazionaria che vede unito tutto l’arco incostituzionale dei partiti neoliberisti di destra e centrosinistra, televisioni, grande stampa e naturalmente Confindustria.In questo paese lo svuotamento della democrazia costituzionale e la deriva autoritaria sono tali che dichiarare uno sciopero generale – pur con toni e una piattaforma per nulla radicali – diventa un delitto di lesa maestà nei confronti del governo. Lo sciopero generale viene definito “incomprensibile”, “irresponsabile”, “immotivato” e “ingiustificato” da chi non vuole che le classi lavoratrici tornino a far sentire la propria voce e a rivendicare i proprio diritti. Contro lo sciopero generale si manifesta un clima intollerante da parte del “regime dei padroni” a cui bisogna rispondere con la massima mobilitazione e partecipazione.</p> </div> Rifondazione Comunista con il movimento No Tav per la solidarietà 2021-12-16T16:04:56+00:00 2021-12-16T16:04:56+00:00 https://www.prctorino.org/comunicati-stampa/1425-rifondazione-comunista-con-il-movimento-no-tav-per-la-solidarieta Super User info@prctorino.org <div class="feed-description"><p><img src="images/NOTAV/no%20tav%208%20dic%2021.jpg" border="0" width="150" style="float: left; margin: 10px;" /><a href="https://www.facebook.com/PRCTorino/photos/pcb.4995114257179471/4995108360513394/" target="_blank"><em>Clicca qui</em></a> per le foto del corteo <a href="https://www.facebook.com/paoloferreroPrc/videos/338731584257085" target="_blank"><em>Clicca qui</em></a> per le dichiarazioni di Paolo Ferrero.</p> <p>Fausto Cristofari segretario provinciale PRC-SE: “Rifondazione Comunista sarà presente con una propria delegazione alla MANIFESTAZIONE NO TAV dell’8 DICEMBRE, che si snoderà da Borgone a San Didero.<br />Confermiamo così la nostra opposizione a questa opera inutile, destinata a devastare l’intera Val di Susa, con effetti pesantissimi dal punto di vista ambientale. Siamo contro un modello di sviluppo basato su grandi opere la cui realizzazione sottrae risorse ai veri bisogni della popolazione, dalla salute alla cura del territorio. La realizzazione della TAV sta procedendo con la devastazione, anche, del tessuto sociale e democratico, come dimostrano la recente condanna di Nicoletta Dosio e l’estradizione di Emilio Scalzo, con cui viene riaffermata l’introduzione del “reato di solidarietà’”.</p> </div> <div class="feed-description"><p><img src="images/NOTAV/no%20tav%208%20dic%2021.jpg" border="0" width="150" style="float: left; margin: 10px;" /><a href="https://www.facebook.com/PRCTorino/photos/pcb.4995114257179471/4995108360513394/" target="_blank"><em>Clicca qui</em></a> per le foto del corteo <a href="https://www.facebook.com/paoloferreroPrc/videos/338731584257085" target="_blank"><em>Clicca qui</em></a> per le dichiarazioni di Paolo Ferrero.</p> <p>Fausto Cristofari segretario provinciale PRC-SE: “Rifondazione Comunista sarà presente con una propria delegazione alla MANIFESTAZIONE NO TAV dell’8 DICEMBRE, che si snoderà da Borgone a San Didero.<br />Confermiamo così la nostra opposizione a questa opera inutile, destinata a devastare l’intera Val di Susa, con effetti pesantissimi dal punto di vista ambientale. Siamo contro un modello di sviluppo basato su grandi opere la cui realizzazione sottrae risorse ai veri bisogni della popolazione, dalla salute alla cura del territorio. La realizzazione della TAV sta procedendo con la devastazione, anche, del tessuto sociale e democratico, come dimostrano la recente condanna di Nicoletta Dosio e l’estradizione di Emilio Scalzo, con cui viene riaffermata l’introduzione del “reato di solidarietà’”.</p> </div> Rifondazione: sabato 2 dicembre NO DRAGHI DAY, manifestazioni in tutta Italia 2021-12-16T15:54:10+00:00 2021-12-16T15:54:10+00:00 https://www.prctorino.org/comunicati-stampa/1424-rifondazione-sabato-2-dicembre-no-draghi-day-manifestazioni-intutta-italia Super User info@prctorino.org <div class="feed-description"><p><img src="images/no%20draghi%20day.jpg" border="0" width="150" style="float: left; margin: 10px;" /><a href="https://www.facebook.com/PRCTorino/photos/pcb.4982397268451170/4982396188451278" target="_blank"><em>Clicca qui</em></a> per le foto dell'iniziativa</p> <p>Rifondazione Comunista partecipa e invita a partecipare al NO DRAGHI DAY, la giornata di mobilitazione nazionale indetta unitariamente per il 4 dicembre dai sindacati di base per protestare contro le misure economiche del governo Draghi, in particolare la manovra di bilancio e contro le direttive del Viminale che attaccano la libertà di manifestare.<br />La manovra del governo prosegue sulla linea neoliberista che destina grandi risorse pubbliche alle imprese a sostegno di una ristrutturazione pagata dalle lavoratrici e dai lavoratori con i licenziamenti, le delocalizzazioni e la disoccupazione, l’aumento della precarietà, bassi salari perdita di diritti.</p> </div> <div class="feed-description"><p><img src="images/no%20draghi%20day.jpg" border="0" width="150" style="float: left; margin: 10px;" /><a href="https://www.facebook.com/PRCTorino/photos/pcb.4982397268451170/4982396188451278" target="_blank"><em>Clicca qui</em></a> per le foto dell'iniziativa</p> <p>Rifondazione Comunista partecipa e invita a partecipare al NO DRAGHI DAY, la giornata di mobilitazione nazionale indetta unitariamente per il 4 dicembre dai sindacati di base per protestare contro le misure economiche del governo Draghi, in particolare la manovra di bilancio e contro le direttive del Viminale che attaccano la libertà di manifestare.<br />La manovra del governo prosegue sulla linea neoliberista che destina grandi risorse pubbliche alle imprese a sostegno di una ristrutturazione pagata dalle lavoratrici e dai lavoratori con i licenziamenti, le delocalizzazioni e la disoccupazione, l’aumento della precarietà, bassi salari perdita di diritti.</p> </div> Fausto Cristofari - Segretario provinciale Prc sull'arresto di Emilio 2021-12-16T15:44:17+00:00 2021-12-16T15:44:17+00:00 https://www.prctorino.org/comunicati-stampa/1423-fausto-cristofari-segretario-provinciale-prc-sull-arresto-di-emilio Super User info@prctorino.org <div class="feed-description"><p><img src="images/NOTAV/safe_image.jpg" border="0" width="150" style="float: left; margin: 10px;" />Con un’operazione massiccia di polizia ieri Emilio, colpevole del reato di solidarietà verso i migranti al confine fra Italia e Francia, è stato condotto in carcere, accompagnato dalla protesta popolare. Si tratta di un preciso segnale rivolto a tutte e a tutti: se esprimete solidarietà ci rivarremo sulla persona a cui la solidarietà si rivolge. Una logica aberrante, come ha sottolineato ieri, all’assemblea NO TAV di Bussoleno, l’avvocato di Emilio. E’ una ragione in più per accorrere in massa alla MANIFESTAZIONE del movimento NO TAV che si svolgerà MERCOLEDÌ 8 DICEMBRE alle 13, da Borgone a San Didero. Rifondazione Comunista aderisce con convinzione a questo importante momento di mobilitazione contro un modello di sviluppo, pienamente sostenuto dal governo Draghi, che è degradante e distruttivo sotto ogni punto di vista e rivolge a tutte le forze che intendono costruire ad esso un’alternativa solidale e popolare un forte appello alla partecipazione. NO AL REATO DI SOLIDARIETÀ! PARTECIPIAMO TUTTI ALLA MANIFESTAZIONE NO TAV DELL’8 DICEMBRE!</p></div> <div class="feed-description"><p><img src="images/NOTAV/safe_image.jpg" border="0" width="150" style="float: left; margin: 10px;" />Con un’operazione massiccia di polizia ieri Emilio, colpevole del reato di solidarietà verso i migranti al confine fra Italia e Francia, è stato condotto in carcere, accompagnato dalla protesta popolare. Si tratta di un preciso segnale rivolto a tutte e a tutti: se esprimete solidarietà ci rivarremo sulla persona a cui la solidarietà si rivolge. Una logica aberrante, come ha sottolineato ieri, all’assemblea NO TAV di Bussoleno, l’avvocato di Emilio. E’ una ragione in più per accorrere in massa alla MANIFESTAZIONE del movimento NO TAV che si svolgerà MERCOLEDÌ 8 DICEMBRE alle 13, da Borgone a San Didero. Rifondazione Comunista aderisce con convinzione a questo importante momento di mobilitazione contro un modello di sviluppo, pienamente sostenuto dal governo Draghi, che è degradante e distruttivo sotto ogni punto di vista e rivolge a tutte le forze che intendono costruire ad esso un’alternativa solidale e popolare un forte appello alla partecipazione. NO AL REATO DI SOLIDARIETÀ! PARTECIPIAMO TUTTI ALLA MANIFESTAZIONE NO TAV DELL’8 DICEMBRE!</p></div> Censura fascista alla Regione Piemonte contro storico Eric Gobetti 2021-11-13T10:12:01+00:00 2021-11-13T10:12:01+00:00 https://www.prctorino.org/comunicati-stampa/1419-censura-fascista-alla-regione-piemonte-contro-storico-eric-gobetti Super User info@prctorino.org <div class="feed-description"><div> <p><img src="images/Comunicati/Gobetti-foibe.jpg" border="0" width="150" style="float: left; margin: 10px;" />Il presidente leghista del Consiglio Regionale del Piemonte, su richiesta di un assessore di Fratelli d'Italia, ha ritirato il patrocinio a un incontro su" fascismo, guerra e foibe" con lo storico Eric Gobetti che si terrà stasera alla Casa della Resistenza di Verbania. Siamo all'apoteosi del rovescismo storico. Gli eredi dei fascisti pretendono di decidere chi sia legittimato a parlare di storia e ovviamente non lo sarebbe uno storico antifascista. Non è un caso che i neofascisti di Casa Pound siano intervenuti con un manifesto e un comunicato contro Gobetti accusandolo di revisionismo storico. L'autore di "E allora le foibe" è particolarmente inviso a questa destra perchè mette in discussione la narrazione che, grazie all'istituzione bipartisan del Giorno del Ricordo, è riuscita a imporre sulle vicende del confine orientale. Gobetti ha la grave colpa di ricordare che a scatenare la violenza, la repressione e poi la guerra furono i fascismi italiano e tedesco.<br />Solidarietà allo storico da Rifondazione Comunista.<br /> <br />Maurizio Acerbo, segretario nazionale e Fabio Panero, segretario regionale del Partito della Rifondazione Comunista - Sinistra Europea</p> </div> <div dir="ltr"> <div class="gmail_quote"> <div dir="ltr"> <div class="gmail_quote"> <div dir="ltr"> <div class="yj6qo"> </div> <div class="adL"> </div> <div class="adL"> </div> <div class="adL"> </div> <div class="adL"> </div> </div> </div> </div> </div> </div></div> <div class="feed-description"><div> <p><img src="images/Comunicati/Gobetti-foibe.jpg" border="0" width="150" style="float: left; margin: 10px;" />Il presidente leghista del Consiglio Regionale del Piemonte, su richiesta di un assessore di Fratelli d'Italia, ha ritirato il patrocinio a un incontro su" fascismo, guerra e foibe" con lo storico Eric Gobetti che si terrà stasera alla Casa della Resistenza di Verbania. Siamo all'apoteosi del rovescismo storico. Gli eredi dei fascisti pretendono di decidere chi sia legittimato a parlare di storia e ovviamente non lo sarebbe uno storico antifascista. Non è un caso che i neofascisti di Casa Pound siano intervenuti con un manifesto e un comunicato contro Gobetti accusandolo di revisionismo storico. L'autore di "E allora le foibe" è particolarmente inviso a questa destra perchè mette in discussione la narrazione che, grazie all'istituzione bipartisan del Giorno del Ricordo, è riuscita a imporre sulle vicende del confine orientale. Gobetti ha la grave colpa di ricordare che a scatenare la violenza, la repressione e poi la guerra furono i fascismi italiano e tedesco.<br />Solidarietà allo storico da Rifondazione Comunista.<br /> <br />Maurizio Acerbo, segretario nazionale e Fabio Panero, segretario regionale del Partito della Rifondazione Comunista - Sinistra Europea</p> </div> <div dir="ltr"> <div class="gmail_quote"> <div dir="ltr"> <div class="gmail_quote"> <div dir="ltr"> <div class="yj6qo"> </div> <div class="adL"> </div> <div class="adL"> </div> <div class="adL"> </div> <div class="adL"> </div> </div> </div> </div> </div> </div></div> No alla fiera dei mercanti di armi! Si al alavoro e alla solidarietà 2021-11-21T12:08:56+00:00 2021-11-21T12:08:56+00:00 https://www.prctorino.org/comunicati-stampa/1420-no-alla-fiera-dei-mercanti-di-armi-si-al-alavoro-e-alla-solidarieta Super User info@prctorino.org <div class="feed-description"><p><img src="images/Comunicati/antimilitaristi.jpg" border="0" width="150" style="float: left; margin: 10px;" /><a href="https://www.facebook.com/PRCTorino/photos/pcb.4936656423025255/4936654726358758/" target="_blank"><em>Clicca qui</em></a> per le foto del corteo<a href="https://www.facebook.com/PRCTorino/videos/3838483942920671" target="_blank"><em> Clicca qui</em> </a>per le voci di protesta dal corteo</p> <p>Sabato 20 novembre ore 14,30 a Porta Palazzo (c. Giulio Cesare angolo via Andreis) manifesatazione antimilitarista: Rifondazione Comunista aderisce alla mobilitazione contro la mostra-mercato delle armi, che si svolgerà a Torino a partire dal prossimo 30 novembre. Diciamo NO ai mercanti di morte e al nuovo colonialismo! SI alla solidarietà fra i popoli! SI alla riconversione dell’industria bellica! Posti di lavoro, non bombe!</p></div> <div class="feed-description"><p><img src="images/Comunicati/antimilitaristi.jpg" border="0" width="150" style="float: left; margin: 10px;" /><a href="https://www.facebook.com/PRCTorino/photos/pcb.4936656423025255/4936654726358758/" target="_blank"><em>Clicca qui</em></a> per le foto del corteo<a href="https://www.facebook.com/PRCTorino/videos/3838483942920671" target="_blank"><em> Clicca qui</em> </a>per le voci di protesta dal corteo</p> <p>Sabato 20 novembre ore 14,30 a Porta Palazzo (c. Giulio Cesare angolo via Andreis) manifesatazione antimilitarista: Rifondazione Comunista aderisce alla mobilitazione contro la mostra-mercato delle armi, che si svolgerà a Torino a partire dal prossimo 30 novembre. Diciamo NO ai mercanti di morte e al nuovo colonialismo! SI alla solidarietà fra i popoli! SI alla riconversione dell’industria bellica! Posti di lavoro, non bombe!</p></div> La nostra opposizione alla giunta Lo Russo 2021-11-06T18:13:39+00:00 2021-11-06T18:13:39+00:00 https://www.prctorino.org/comunicati-stampa/1417-la-nostra-opposizione-alla-giunta-lo-russo Super User info@prctorino.org <div class="feed-description"><p><img src="images/Comunicati/lorusso%20con%20fassino%20e%20castellani%20.jpg" border="0" width="150" style="float: left; margin: 10px;" />LUNEDI’ 8 NOVEMBRE, dalle ore 15 PIAZZA PALAZZO DI CITTA’</p> <p>PRESIDIO in occasione della prima seduta del Consiglio Comunale</p> <p>Diciamo basta alla logica del tutti contro tutti: giovani contro anziani, nativi contro migranti, “normali” contro “diversi”, centro contro periferia…</p> <p>PER UN’ALTERNATIVA POPOLARE E SOLIDALE !</p> <p>Una nuova politica per il lavoro: non più sudditi degli Agnelli/Elkann, che chiudono gli stabilimenti, condannando la Città al declino.<br />NO a grandi opere (TAV) e grandi eventi, SI alla cura del territorio.</p> </div> <div class="feed-description"><p><img src="images/Comunicati/lorusso%20con%20fassino%20e%20castellani%20.jpg" border="0" width="150" style="float: left; margin: 10px;" />LUNEDI’ 8 NOVEMBRE, dalle ore 15 PIAZZA PALAZZO DI CITTA’</p> <p>PRESIDIO in occasione della prima seduta del Consiglio Comunale</p> <p>Diciamo basta alla logica del tutti contro tutti: giovani contro anziani, nativi contro migranti, “normali” contro “diversi”, centro contro periferia…</p> <p>PER UN’ALTERNATIVA POPOLARE E SOLIDALE !</p> <p>Una nuova politica per il lavoro: non più sudditi degli Agnelli/Elkann, che chiudono gli stabilimenti, condannando la Città al declino.<br />NO a grandi opere (TAV) e grandi eventi, SI alla cura del territorio.</p> </div> Fausto Cristofari è il nuovo segretario Prc-Se di Torino. Subentra a Ezio Locatelli 2021-11-05T11:13:30+00:00 2021-11-05T11:13:30+00:00 https://www.prctorino.org/comunicati-stampa/1416-fausto-cristofari-e-il-nuovo-segretario-prc-se-di-torino-subentra-a-ezio-locatelli Super User info@prctorino.org <div class="feed-description"><p><img src="images/cristofari%20chiaretta%20locatelli.jpg" border="0" width="150" style="float: left; margin: 10px;" />Fausto Cristofari è il nuovo segretario provinciale del Partito della Rifondazione Comunista di Torino. Lo ha deciso all’unanimità il Comitato Politico Provinciale riunitosi ieri sera, a seguito dell’XI congresso provinciale e nazionale, per eleggere i nuovi organismi dirigenti. Cristofari subentra a Ezio Locatelli che ha rivestito il ruolo di segretario provinciale di Torino ininterrottamente per dieci anni.</p> <p>Cristofari ha un lungo trascorso di lotte operaie, di impegno sindacale e nel mondo associazionistico. Un trascorso che inizia in qualità di operaio Fiat Lingotto, iscritto alla Flm e Fiom, facente parte del Consiglio di Fabbrica. In questa veste partecipa alla lotta dei 35 giorni al termine della quale, con la chiusura del Lingotto, viene messo in Cassa Integrazione. Da lì inizia il suo impegno nel coordinamento cassintegrati Fiat fino al rientro in fabbrica presso il reparto confino di Robassomero. Dopo essere stato assunto, a metà anni ’90, al Comune di Torino come Vigile Urbano, Cristofari entra a far parte della segreteria della Funzione Pubblica Cgil come componente dell’area di minoranza. Cristofari, nel corso egli anni, si è impegnato in diverse realtà associative. Politicamente ha fatto parte della Lcr, di Democrazia Proletaria e poi, fin dalla sua nascita, di Rifondazione Comunista.</p> </div> <div class="feed-description"><p><img src="images/cristofari%20chiaretta%20locatelli.jpg" border="0" width="150" style="float: left; margin: 10px;" />Fausto Cristofari è il nuovo segretario provinciale del Partito della Rifondazione Comunista di Torino. Lo ha deciso all’unanimità il Comitato Politico Provinciale riunitosi ieri sera, a seguito dell’XI congresso provinciale e nazionale, per eleggere i nuovi organismi dirigenti. Cristofari subentra a Ezio Locatelli che ha rivestito il ruolo di segretario provinciale di Torino ininterrottamente per dieci anni.</p> <p>Cristofari ha un lungo trascorso di lotte operaie, di impegno sindacale e nel mondo associazionistico. Un trascorso che inizia in qualità di operaio Fiat Lingotto, iscritto alla Flm e Fiom, facente parte del Consiglio di Fabbrica. In questa veste partecipa alla lotta dei 35 giorni al termine della quale, con la chiusura del Lingotto, viene messo in Cassa Integrazione. Da lì inizia il suo impegno nel coordinamento cassintegrati Fiat fino al rientro in fabbrica presso il reparto confino di Robassomero. Dopo essere stato assunto, a metà anni ’90, al Comune di Torino come Vigile Urbano, Cristofari entra a far parte della segreteria della Funzione Pubblica Cgil come componente dell’area di minoranza. Cristofari, nel corso egli anni, si è impegnato in diverse realtà associative. Politicamente ha fatto parte della Lcr, di Democrazia Proletaria e poi, fin dalla sua nascita, di Rifondazione Comunista.</p> </div> Chiuso l’XI Congresso Prc-Se di Torino. Si va verso il ricambio del gruppo dirigente sollecitato dal segretario uscente 2021-10-17T15:51:31+00:00 2021-10-17T15:51:31+00:00 https://www.prctorino.org/comunicati-stampa/1412-chiuso-l-xi-congresso-prc-se-di-torino-si-va-verso-il-ricambio-del-gruppo-dirigente-sollecitato-dal-segretario-uscente Super User info@prctorino.org <div class="feed-description"><p><img src="images/Comunicati/congresso%20prc.jpg" border="0" width="110" style="float: left; margin: 10px;" /><a href="https://www.facebook.com/PRCTorino/photos/pcb.4807956075895291/4807955039228728/" target="_blank"><em>Clicca qui</em> </a>per alcune foto e qui <br />Si è chiuso l’XI Congresso provinciale di Rifondazione Comunista di Torino. Dopo dieci anni ininterrotti di direzione politica Ezio Locatelli ha comunicato la sua decisione di continuare il proprio impegno in altre forme. "Gli anni di Torino sono stati gli anni più belli e intensi della mia vita politica, anni in cui abbiamo intessuto tante relazioni politiche, sociali, umane, anni di tante discussioni e iniziative che hanno costituito il nutrimento, la linfa vitale dello sviluppo del partito e del suo rapporto con le istanze sociali e di lotta." Al congresso hanno partecipato più di 70 delegati in rappresentanza di quasi cinquecento iscritti. Molti gli interventi esterni di associazioni, sindacati, forze politiche. Tra questi Arci, Cgil, Fiom, Anpi, le forze che hanno fatto parte della coalizione di Angelo d’Orsi.</p> </div> <div class="feed-description"><p><img src="images/Comunicati/congresso%20prc.jpg" border="0" width="110" style="float: left; margin: 10px;" /><a href="https://www.facebook.com/PRCTorino/photos/pcb.4807956075895291/4807955039228728/" target="_blank"><em>Clicca qui</em> </a>per alcune foto e qui <br />Si è chiuso l’XI Congresso provinciale di Rifondazione Comunista di Torino. Dopo dieci anni ininterrotti di direzione politica Ezio Locatelli ha comunicato la sua decisione di continuare il proprio impegno in altre forme. "Gli anni di Torino sono stati gli anni più belli e intensi della mia vita politica, anni in cui abbiamo intessuto tante relazioni politiche, sociali, umane, anni di tante discussioni e iniziative che hanno costituito il nutrimento, la linfa vitale dello sviluppo del partito e del suo rapporto con le istanze sociali e di lotta." Al congresso hanno partecipato più di 70 delegati in rappresentanza di quasi cinquecento iscritti. Molti gli interventi esterni di associazioni, sindacati, forze politiche. Tra questi Arci, Cgil, Fiom, Anpi, le forze che hanno fatto parte della coalizione di Angelo d’Orsi.</p> </div>