Ezio Locatelli (Prc): 900 morti per inquinamento atmosferico a Torino gridano vendetta per la mancanza di qualsiasi piano di prevenzione
Il dato è talmente drammatico che non sono più ammesse prese in giro. Per chi vive a Torino, stando agli ultimi dati Arpa, l’inquinamento atmosferico è causa di novecento morti all’anno, “morti evitabili” se solo si rispettassero i limiti di inquinamento fissati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Autorganizzazione, mutualismo e solidarietà
Costruire le pratiche sociali come risposta alle devastazioni del neoliberismo
incontro pubblico
mercoledì 1 marzo, ore 21
c/o il Circolo La Poderosa, Via Salerno, 15a-Torino
relatori:
Jara Larrosa - Red de Solidariedad Popular España
Andrea Viani - R@P Rete Autorganizzazione Popolare
Argyrios Argiris Panagopolus - Solidarietà Pireo- Grecia
Introduce:
Ezio Locatelli, segretario provinciale Prc-Se Torino
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ore 19,30 Aperitivo di autofinanziamento con i prodotti del Gruppo di acquisto popolare di Torino
Durante l’aperitivo verrà proiettato il video documentario "Una red para organizzar la solidariedad"
La sinistra alternativa facciamola plurale!
Mercoledi 15 febbraio 2017
alle ore 21
Sala Teatro Officine
Checchi Point
Via Cecchi 21 - Torino
La sinistra alternativa facciamola plurale!
Socialisti, comunisti, progressisti a confronto
con:
Alessandra Algostino, docente diritto costituzionale Università di Torino
Giorgio Airaudo, Torino in Comune
Felice Besostri, Rete Circoli Socialisti e Libertari
Paolo Ferrero, Rifondazione Comunista - SE
Andrea Pertici, docente diritto costituzionale Università di Pisa - Possibile
Marco Revelli, Altra Europa con Tsipras
Organizzano:
Possibile
Rete circoli socialisti e libertari
Partito della Rifondazione Comunista - SE
Altra Europa con Tsipras
Appello: Costruiamo convenzioni della sinistra in ogni città
Dopo referendum, rilanciamo la lotta per l’attuazione della Costituzione
Per la proporzionale e per due Sì nei referendum sul lavoro
La vittoria referendaria ha una portata storica. Siamo riusciti a mettere in salvo la Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza, “la più grande conquista che la classe operaia e il nostro popolo abbiano realizzato”. E’ una vittoria della democrazia contro il neoliberismo. Il referendum doveva essere il plebiscito per una leadership politica bonapartista sostenuta dal capitalismo italiano, dalla finanza internazionale, dalla troika, da tutti i poteri forti, e da un coro mediatico mai visto. Si è trasformato in una sconfitta clamorosa di Renzi e del renzismo, ma soprattutto una vittoria popolare che ha impedito una svolta autoritaria che avrebbe segnato negativamente i prossimi decenni. A questo risultato ha contribuito in modo rilevante il generoso impegno dei compagni e delle compagne di Rifondazione Comunista, che ringraziamo.
Dire, fare Rifondazione
Pubblicato il nuovo numero del notiziario nazionale "dire, fare Rifondazione"
Sommario:
Partito organizzato e unità: due facce della stessa medaglia
di Ezio Locatelli
Un Congresso strategico
di Roberta Fantozzi
Referendum, una vittoria da non disperdere
di Maurizio Acerbo
- Sul radicamento territoriale del Partito: le sedi
- Tesseramento 2017: 100 anni dalla Rivoluzione d’Ottobre
- Giovani comuniste/i: passo avanti sul diritto allo studio
- Centro Italia: l’emergenza terremoto non è finita
- A Pordenone PRC e antirazzisti con i senza tetto
- Il PRC nell’Umbria della disgrezione sociale
- PRC in Campania, il tema del radicamento sociale
- Frosinone: per un Partito che guarda avanti
- Il lavoro sociale del circolo di Nichelino (Torino)
INSERTO
Una sinistra per tutte/i
Locandina
tessera PRC/SE
VENARIA REALE - Perini (PRC -SE): boicottato il diritto di sciopero
Il comportamento della direzione di Coopcultura, la società dei lavoratori della Reggia di Venaria, è deprecabile e contraria al diritto di sciopero sancito dalla nostra Costituzione.
Valsusa – Locatelli (PRC-SE): illegittimi gli arresti NOTAV. La Cassazione rimette in libertà Nicoletta Dosio
Ezio Locatelli, segretario provinciale e membro segreteria nazionale Prc-Se ha rilasciato la seguente dichiarazione:
Adesso non ci sono più dubbi. Gli arresti domiciliari a carico di Nicoletta Dosio, arresti decisi dalla Procura di Torino, erano del tutto mancanti di fondamento giuridico, detto in altre parole erano una misura arbitraria, vessatoria, priva di qualsiasi ragion d’essere
No Tav - Locatelli (Prc-Se): otto mesi a Nicoletta vittima di una macchinazione politica. Le sia ridata al più presto piena libertà
Ezio Locatelli, segretario provinciale di Rifondazione Comunista-Sinistra Europea, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
Il Tribunale di Torino ha inflitto otto mesi di condanna a Nicoletta Dosio, storica esponente No Tav, per non aver ottemperato alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
Disfida tra polente cuneesi e bergamasche
Festeggiamo assieme la vittoria al referendum costituzionale.
Domenica 18 dicembre 2016 alle ore 20,00
presso il salone dell'Associazione "La Poderosa" - via Salerno 15a Torino
prenotazioni entro il 16 dicembre ai numeri: 011 487312 - cell. 3393944110 - 3381170772
Alle compagne e ai compagni di Rifondazione Comunista
In queste ore di gioia immensa per la vittoria del NO nel referendum sentiamo il dovere di rivolgere a tutte le compagne e i compagni di Rifondazione Comunista un grandissimo ringraziamento per l’impegno profuso in questa lunghissima campagna.
La vittoria referendaria ha una portata storica. Siamo riusciti a mettere in salvo la Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza che i comunisti hanno sempre considerato “la più grande conquista che la classe operaia e il nostro popolo abbiano realizzato”.
Sventato lo stravolgimento della Costituzione rilanciamo le lotte sociali e l’unità delle forze antiliberiste
Ezio Locatelli, segretario provinciale Prc-Se di Torino ha rilasciato la seguente dichiarazione:
Questo è un momento di festa. Abbiamo sventato con grande successo il tentativo di stravolgimento della Costituzione perseguito dal governo Renzi e con esso il tentativo di andare al superamento della democrazia parlamentare, alla cancellazione definitiva dei principi del pluralismo politico e della democrazia redistributiva.