Salvini non faccia lo spaccone. Sabato tutti in Valsusa contro il Tav
Più che un auspicio ad una manifestazione pacifica – dichiara Ezio Locatelli segretario PRC-SE Torino – quella rivolta da parte di Salvini ai manifestanti di sabato suona come una minaccia: “non tollereremo violenze contro le forze dell’ordine, niente resterà impunito”. Appunto, finora di impunito ci sono stati gli eccessi delle forze dell’ordine. Con un Ministro degli Interni come quello che abbiamo, spaccone, avvezzo a soffiare sul fuoco, a perorare l‘uso della forza, sicuramente c’è da stare in allerta. In ogni caso non saranno le sue minacce a farci desistere dal manifestare contro la decisione indecente del governo di procedere alla realizzazione di una delle opere più inutili e distruttive degli ultimi decenni. Sabato tutti in Valsusa. Rifondazione Comunista, insieme ai tanti manifestanti No Tav, ci sarà. (Ezio Locatelli segretario provinciale Prc-Se Torino)
Torino, 25 luglio 2019
Tav: cadute le foglie di fico
Sabato in Valsusa per dire No al Tav, No alle politiche truffaldine
Ezio Locatelli, segretario provinciale Prc-Se di Torino ha rilasciato questa dichiarazione:
“Alla fine, dopo tanto parlare, il governo ha scelto da che parte stare. Il Presidente del Consiglio Conte ha preannunciato il sì all’AV Torino Lione, un sì che è perfettamente in linea con il nulla osta dato in questi mesi a tutte le grandi male opere d’Italia. A niente è valsa l’analisi costi benefici che attestava l’insostenibilità economica di un’opera faraonica e inutile. Analisi occultata e accantonata.
Locatelli (Prc-Se): M5S a Torino come a Roma. Offerto lo scalpo dell’assessore all’urbanistica al mondo degli affari
"Ecco la Torino di domani della Sindaca Chiara Appendino. Dopo essersi barcamenata con promesse elettorali in “difesa dei beni comuni e dei valori ambientali … dell’urbanistica sostenibile, responsabile, solidale” Appendino ha deciso di offrire lo scalpo di Guido Montanari - vicesindaco con delega all’urbanistica, indipendente, docente di Storia dell’architettura del Politecnico di Torino - ai poteri forti che governano la città” cosi dichiara Ezio Locatelli, segretario provinciale Prc-Se di Torino. Ed ancora:”le dichiarazioni polemiche di Montanari sulle ultime edizioni del Salone dell’Auto al Parco del Valentino sono solo un pretesto. In realtà Chiara Appendino, dopo la tirata governista di Di Maio di venerdì scorso a Torino, ha deciso di assecondare le spinte provenienti dal mondo imprenditoriale, degli affari della città.
Torino - Dopo il ritrovo di arsenali da guerra chiudere i covi dei fascisti
Cosa si aspetta ancora per mettere fuorilegge le organizzazioni fasciste? Oggi a Torino, in alcuni dei loro covi, hanno ritrovato dei veri e propri arsenali da guerra. Materiale “con pochi precedenti per la qualità delle armi e il loro potenziale violento”. Addirittura nel’abitazione di un ex candidato al Senato per Forza Nuova è stato ritrovato un missile aria aria da guerra perfettamente funzionante in uso delle forze armate del Quatar, segno di una rete di connivenze a livello internazionale. Una rete che va denunciata e scoperchiata così come va contrastata la possibilità che viene data alle organizzazioni neo fasciste di scorazzare per i quartieri della città. I fascisti criminali vanno semplicemente messi fuorilegge.
Locatelli (Prc-Se): sul Tav Di Maio mette la retromarcia. Avanti con le lotte, costruire l’alternativa
“Il capo in pectore del M5S Luigi Di Maio è stato chiarissimo nella sua venuta a Torino. La linea politica del Movimento è una linea governista senza se e senza ma” dichiara Ezio Locatelli, segretario provinciale Prc-Se di Torino. “Una linea a supporto della Sindaca Chiara Appendino il cui operato filo confindustriale, in sostanziale continuità con l’amministrazione precedente, è sempre più contestato da una parte della sua maggioranza consiliare e, al tempo stesso, una linea a difesa dell’alleanza di governo nazionale. Una linea oltranzista, costi quel che costi, anche a costo di sussumere il M5S ai voleri della Lega di Salvini.
il numero di luglio di Lavoro e Salute
Potete consultare cliccando qui, il numero di luglio di Lavoro e Salute, periodico curato da Franco Cilenti
Torino - Locatelli (Prc-Se): con gli arresti ad orologeria nuovo teatrino del Ministro degli Interni
“Francamente questi arresti a orologeria, a due anni di distanza dai fatti contestati, hanno un sapore del tutto strumentale” sostiene Ezio Locatelli, segretario provinciale Prc-Se di Torino. “Ci riferiamo . continua Locatelli - alle diciassette misure cautelari emesse dall’autorità giudiziaria in relazione ad alcune manifestazioni che si sono tenute al G7 di Torino due anni fa. Proprio così, due anni e non due giorni fa.
Si possono o meno condividere talune modalità di essere in piazza ma in ogni caso le misure cautelari appaiono sproporzionate e fuori luogo. A meno che gli arresti facciano parte di una strategia volta a criminalizzare i migranti, i centri sociali, i movimenti di lotta e via di questo passo. No alla stretta repressiva voluta dal Ministro degli Interni.
Torino, 4 luglio 2019
L’unica lotta che si perde è quella che si abbandona. Il documento approvato dal CPN di Rifondazione Comunista
Il Comitato Politico Nazionale di Rifondazione Comunista esprime la più totale solidarietà alla comandante della Seawatch3 Carola Rackete arrestata dopo l’attracco a Lampedusa. Il ministro dell’interno e il governo proseguono con la criminalizzazione di chi soccorre e salva vite in mare. Nel paese il consenso alla Lega è cresciuto proprio a partire dall’incessante campagna che conduce sull’immigrazione ma non lo si contrasta adeguandosi al senso comune che ha prodotto. L’attacco alle ong, gli accordi con la Libia, i decreti del ministro Minniti non hanno impedito l’affermazione di Salvini. La lotta contro il razzismo e la xenofobia è un imperativo per le comuniste e i comunisti.
Ricostruire unità, solidarietà, volontà di lotta di tutti gli sfruttati e gli oppressi. Un altro mondo è possibile
di Ezio Locatelli
Via la parte dannata dell’umanità, via le vittime della globalizzazione e della guerra, criminalizziamo chi li aiuta. Non c’è ritegno alcuno nelle uscite di Salvini, della Meloni e compagnia cantante, l’invocazione all’arresto della capitana della Sea Watch, all’affondamento della nave fuorilegge. Ecco una plastica rappresentazione del mondo alla rovescia nell’epoca della crisi della globalizzazione capitalistica. L’assegnazione alla categoria dei rifiuti umani della marea di persone in fuga dalla povertà e dalla guerra globale, di persone che hanno un disperato bisogno di aiuto. Creature alla deriva, indesiderate, che vanno tenute a distanza, ricacciate nell’inferno di una esistenza degradata che non conosce diritti e umanità.
Partecipi del nostro tempo
Partecipi del nostro tempo
di Ezio Locatelli –
Consumata l’ennesima sconfitta elettorale occorre rimboccarsi le manichedirefare_giugno19_245. Sappiamo bene che le sconfitte non depongono a favore di uno slancio partecipativo e organizzativo, anzi sono un elemento di difficoltà, ma non per questo viene meno la necessità di riorganizzare le nostre forze e più in generale quelle della sinistra antiliberista. Una forza, la nostra, che in tutti questi anni è stata, con tutti i suoi limiti, un importante fattore di resistenza, di tentativi esperiti controcorrente per la ricostruzione di uno spazio politico della sinistra in opposizione al neoliberismo. Questo impegno va portato avanti oltre che nei termini di una continuità del percorso di ricostruzione di un fronte ampio della sinistra di alternativa – positiva l’assemblea del 9 giugno a Roma de la Sinistra – sul piano di una proposta di organizzazione sociale.
Online il nuovo numero di Dire, fare Rifondazione
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Sommario del numero di Giugno 2019
Partecipi del nostro tempo di Ezio Locatelli
Intervista al segretario nazionale Maurizio Acerbo a cura di Alba Vastano
Assemblea della Sinistra del 9 giugno 2019 al Teatro dei Servi a Roma
L’intervento di Paolo Ferrero
Rilanciamo il tesseramento 2019 Giancarlo Ilari
Genova. No armi nel porto Maurizio Natale
Il nostro impegno in Europa Eleonora Forenza
Feste PRC 2019 Eliana Ferrari
Tagli alla sanità? Le nostre iniziative Franco Cilenti
Campagna contro le liste d’attesa Rosa Rinaldi
No all’autonomia differenziata Giovanni Russo Spena
Ballottaggi: nessuno canti vittoria Raffaele Tecce
Impediamo l’apertura di nuovi CPR Stefano Galieni
Altri articoli...
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- Ivrea deve decidere se essere patrimonio dell'umanità o città della giustizia sommaria
- PRC. Documento approvato dalla Direzione nazionale del 4 giugno 2019
- Attivo con Maurizio Acerbo venerdì 7 giugno ore 20,30
- Aurora, anche Rifondazione Comunista in corteo contro Forza Nuova