Locatelli (Prc-Se): M5S a Torino come a Roma. Offerto lo scalpo dell’assessore all’urbanistica al mondo degli affari

"Ecco la Torino di domani della Sindaca Chiara Appendino. Dopo essersi barcamenata con promesse elettorali in “difesa dei beni comuni e dei valori ambientali … dell’urbanistica sostenibile, responsabile, solidale” Appendino ha deciso di offrire lo scalpo di Guido Montanari - vicesindaco con delega all’urbanistica, indipendente, docente di Storia dell’architettura del Politecnico di Torino - ai poteri forti che governano la città” cosi dichiara Ezio Locatelli, segretario provinciale Prc-Se di Torino. Ed ancora:”le dichiarazioni polemiche di Montanari sulle ultime edizioni del Salone dell’Auto al Parco del Valentino sono solo un pretesto. In realtà Chiara Appendino, dopo la tirata governista di Di Maio di venerdì scorso a Torino, ha deciso di assecondare le spinte provenienti dal mondo imprenditoriale, degli affari della città.

 

Si vira in direzione di una gestione della cosa pubblica più consona agli interessi di lorsignori, almeno sino a quando l’amministrazione sarà in grado di reggere Torino come Roma. L’estromissione di Montanari ha molte similitudini con la vicenda di Paolo Berdini, assessore all’urbanistica di Roma a suo tempo destituito dalla sindaca Virginia Raggi. Assessori ingombranti, troppo indipendenti, troppo critici. Avanti col processo di normalizzazione, i tempi della protesta e delle promesse di cambiamento, per il M5S, sono alle spalle”.