Verso lo sciopero generale del 12 dicembre

MASSIMA MOBILITAZIONE PER LO SCIOPERO GENERALE 12 DICEMBRE 2014

Con l’approvazione al Senato del Jobs Act prosegue il percorso di destrutturazione nel mondo del lavoro. Oltre all’attacco all’Art 18 dello Statuto dei Lavoratori (giustificato con l’assurda motivazione che riducendo i diritti di alcuni si porterebbe ad una estensione di tutele oggi estranee ai più giovani e si darebbe maggior  impulso al ruolo d’investimento degli imprenditori), complessivamente questa delega in bianco concessa al Governo non farà altro che aggravare l’estrema situazione di precarietà nella quale oggi versano milioni di lavoratori e lavoratrici e peggiorare le loro condizioni di lavoro.

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Nonostante il Governo Renzi abbia presentato questo provvedimento come salvifico e risolutivo della crisi del lavoro in Italia non sarà in grado di porre rimedio al complesso tema della giungla dei contratti, dell’inesistenza di forme di garanzie per i più giovani di come incentivare strumenti a sostegno del reddito.

Non solo il  Jobs Act,  ma anche il Decreto Sblocca Italia (realizzazione di un piano di privatizzazione dei beni comuni e delle aziende pubbliche), la Buona Scuola (una realtà scolastica sempre più elitaria e inaccessibile per gli studenti dove il ruolo decisionale del privato cresce), il Decreto Lupi (la vendita all’asta delle case popolari), il taglio agli Enti Locali, passando dall’ulteriore blocco dei contratti della Pubblica Amministrazione,  stanno al centro di un chiaro disegno tracciato dal Governo Renzi di sostegno alle politiche neoliberiste, politiche fautrici di questa crisi economica.

Lo sciopero generale del 12 dicembre evidenzia un ulteriore salto di qualità nel ciclo di lotte che si è finalmente aperto nel nostro Paese. Dobbiamo essere in grado di allargare la mobilitazione proseguendo il tentativo intrapreso positivamente il 14 novembre con lo sciopero sociale metropolitano. Unire i corpi sociali oggi frammentati connettendo le singole vertenze e pratiche di conflitto verso una rivendicazione comune .

La giornata dello sciopero generale, che rappresenta quindi un importante appuntamento per proseguire l’opposizione politica e sociale al Governo Renzi, deve essere preparata molto bene.

Chiediamo a tutt* voi di organizzare volantinaggi nei vostri luoghi di lavoro, nelle piazze, nei mercati, nelle scuole e nelle università in preparazione a questa data.

Il concentramento del corteo sarà alle ore 9.00 da piazza Vittorio, vi chiediamo di partecipare più numerosi possibile portando con voi le bandiere del partito garantendo in questo modo una visibile presenza di Rifondazione.

Cadigia Perini - Resp. Commissione Lavoro Prc Torino
Simone Ciabattoni - Resp. Organizzazione Prc Torino

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