Lavoro e salute - Dicembre 2021
In rete il numero di dicembre 2021 del mensile Lavoro e Salute diretto da Franco Cilenti.
Clicca qui perla versione interattiva
Clicca qui per il pdf
Massimo sostegno alla sciopero generale
Clicca qui per alcune foto dalla manifestazione di Milano e clicca qui per la diretta video dal corteo.
La proclamazione dello sciopero generale del 16 dicembre ha scatenato una canea reazionaria che vede unito tutto l’arco incostituzionale dei partiti neoliberisti di destra e centrosinistra, televisioni, grande stampa e naturalmente Confindustria.In questo paese lo svuotamento della democrazia costituzionale e la deriva autoritaria sono tali che dichiarare uno sciopero generale – pur con toni e una piattaforma per nulla radicali – diventa un delitto di lesa maestà nei confronti del governo. Lo sciopero generale viene definito “incomprensibile”, “irresponsabile”, “immotivato” e “ingiustificato” da chi non vuole che le classi lavoratrici tornino a far sentire la propria voce e a rivendicare i proprio diritti. Contro lo sciopero generale si manifesta un clima intollerante da parte del “regime dei padroni” a cui bisogna rispondere con la massima mobilitazione e partecipazione.
Rifondazione Comunista con il movimento No Tav per la solidarietà
Clicca qui per le foto del corteo Clicca qui per le dichiarazioni di Paolo Ferrero.
Fausto Cristofari segretario provinciale PRC-SE: “Rifondazione Comunista sarà presente con una propria delegazione alla MANIFESTAZIONE NO TAV dell’8 DICEMBRE, che si snoderà da Borgone a San Didero.
Confermiamo così la nostra opposizione a questa opera inutile, destinata a devastare l’intera Val di Susa, con effetti pesantissimi dal punto di vista ambientale. Siamo contro un modello di sviluppo basato su grandi opere la cui realizzazione sottrae risorse ai veri bisogni della popolazione, dalla salute alla cura del territorio. La realizzazione della TAV sta procedendo con la devastazione, anche, del tessuto sociale e democratico, come dimostrano la recente condanna di Nicoletta Dosio e l’estradizione di Emilio Scalzo, con cui viene riaffermata l’introduzione del “reato di solidarietà’”.
Rifondazione: sabato 2 dicembre NO DRAGHI DAY, manifestazioni in tutta Italia
Clicca qui per le foto dell'iniziativa
Rifondazione Comunista partecipa e invita a partecipare al NO DRAGHI DAY, la giornata di mobilitazione nazionale indetta unitariamente per il 4 dicembre dai sindacati di base per protestare contro le misure economiche del governo Draghi, in particolare la manovra di bilancio e contro le direttive del Viminale che attaccano la libertà di manifestare.
La manovra del governo prosegue sulla linea neoliberista che destina grandi risorse pubbliche alle imprese a sostegno di una ristrutturazione pagata dalle lavoratrici e dai lavoratori con i licenziamenti, le delocalizzazioni e la disoccupazione, l’aumento della precarietà, bassi salari perdita di diritti.
Fausto Cristofari - Segretario provinciale Prc sull'arresto di Emilio
Con un’operazione massiccia di polizia ieri Emilio, colpevole del reato di solidarietà verso i migranti al confine fra Italia e Francia, è stato condotto in carcere, accompagnato dalla protesta popolare. Si tratta di un preciso segnale rivolto a tutte e a tutti: se esprimete solidarietà ci rivarremo sulla persona a cui la solidarietà si rivolge. Una logica aberrante, come ha sottolineato ieri, all’assemblea NO TAV di Bussoleno, l’avvocato di Emilio. E’ una ragione in più per accorrere in massa alla MANIFESTAZIONE del movimento NO TAV che si svolgerà MERCOLEDÌ 8 DICEMBRE alle 13, da Borgone a San Didero. Rifondazione Comunista aderisce con convinzione a questo importante momento di mobilitazione contro un modello di sviluppo, pienamente sostenuto dal governo Draghi, che è degradante e distruttivo sotto ogni punto di vista e rivolge a tutte le forze che intendono costruire ad esso un’alternativa solidale e popolare un forte appello alla partecipazione. NO AL REATO DI SOLIDARIETÀ! PARTECIPIAMO TUTTI ALLA MANIFESTAZIONE NO TAV DELL’8 DICEMBRE!
Rifondazione Comunista in piazza Castello a Torino alla manifestazione di CGIL CISL UIL.
Clicca qui per le foto dell'iniziativa
Sabato 27 novembre una delegazione di Rifondazione Comunista era in piazza Castello a Torino alla manifestazione di CGIL CISL UIL. In piazza per dire No alle politiche antisociali del governo Draghi. Un governo che fa gli interessi dei ricchi contro i ceti popolari. Contro questo governo va rilanciato il conflitto sociale, una lotta generale.
NO A DRAGHI E LAGARDE: 2 FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA!
Clicca qui per l'intervista video di Ansa al Segretario Prc Fausto Cristofari Clicca qui per il breve servzio del presidio, andato in onda su edizione locale di "Buongiorno Regione" Clicca qui per alcune foto dell'iniziativa
Lunedì 29 novembre sarà a Torino Christine Lagarde, presidente della BCE, succeduta nell’incarico all’attuale presidente del Consiglio Mario Draghi: sono 2 facce della stessa medaglia, entrambi interpreti di quelle politiche meo liberiste che tanto male hanno prodotto per le popolazioni dell’intero pianeta. “E’ necessaria una radicale strategia di riforme, che comprendano la piena liberalizzazione dei servizi pubblici locali, attraverso privatizzazioni su larga scala”. Così scriveva Mario Draghi al governo italiano, insieme al presidente uscente della BCE Trichet, prima di assumere egli stesso l’incarico, nell’agosto del 2011.
No alla fiera dei mercanti di armi! Si al alavoro e alla solidarietà
Clicca qui per le foto del corteo Clicca qui per le voci di protesta dal corteo
Sabato 20 novembre ore 14,30 a Porta Palazzo (c. Giulio Cesare angolo via Andreis) manifesatazione antimilitarista: Rifondazione Comunista aderisce alla mobilitazione contro la mostra-mercato delle armi, che si svolgerà a Torino a partire dal prossimo 30 novembre. Diciamo NO ai mercanti di morte e al nuovo colonialismo! SI alla solidarietà fra i popoli! SI alla riconversione dell’industria bellica! Posti di lavoro, non bombe!
Censura fascista alla Regione Piemonte contro storico Eric Gobetti
Il presidente leghista del Consiglio Regionale del Piemonte, su richiesta di un assessore di Fratelli d'Italia, ha ritirato il patrocinio a un incontro su" fascismo, guerra e foibe" con lo storico Eric Gobetti che si terrà stasera alla Casa della Resistenza di Verbania. Siamo all'apoteosi del rovescismo storico. Gli eredi dei fascisti pretendono di decidere chi sia legittimato a parlare di storia e ovviamente non lo sarebbe uno storico antifascista. Non è un caso che i neofascisti di Casa Pound siano intervenuti con un manifesto e un comunicato contro Gobetti accusandolo di revisionismo storico. L'autore di "E allora le foibe" è particolarmente inviso a questa destra perchè mette in discussione la narrazione che, grazie all'istituzione bipartisan del Giorno del Ricordo, è riuscita a imporre sulle vicende del confine orientale. Gobetti ha la grave colpa di ricordare che a scatenare la violenza, la repressione e poi la guerra furono i fascismi italiano e tedesco.
Solidarietà allo storico da Rifondazione Comunista.
Maurizio Acerbo, segretario nazionale e Fabio Panero, segretario regionale del Partito della Rifondazione Comunista - Sinistra Europea
Lavoro e salute numero di novembre
In rete il numero di novembre del mensile Lavoro e Salute diretto da Franco Cilenti
Clicca qui perla versione interattiva
Clicca qui per il pdf
La nostra opposizione alla giunta Lo Russo
LUNEDI’ 8 NOVEMBRE, dalle ore 15 PIAZZA PALAZZO DI CITTA’
PRESIDIO in occasione della prima seduta del Consiglio Comunale
Diciamo basta alla logica del tutti contro tutti: giovani contro anziani, nativi contro migranti, “normali” contro “diversi”, centro contro periferia…
PER UN’ALTERNATIVA POPOLARE E SOLIDALE !
Una nuova politica per il lavoro: non più sudditi degli Agnelli/Elkann, che chiudono gli stabilimenti, condannando la Città al declino.
NO a grandi opere (TAV) e grandi eventi, SI alla cura del territorio.
Altri articoli...
- Fausto Cristofari è il nuovo segretario Prc-Se di Torino. Subentra a Ezio Locatelli
- Assemblea Torino Città Aperta- Venerdì 5 novembre ore 18 in piazza Madama Cristina
- Sinistra-Rifondazione Comunista rielegge Maurizio Acerbo Segretario Nazionale
- Locatelli* (Prc-Se): sconfitta la destra si tratta di battere il “Sistema Torino”
- XI CONGRESSO PROVINCIALE della FEDERAZIONE di TORINO RELAZIONE DI EZIO LOCATELLI